….perché una corretta alimentazione è il principale strumento che abbiamo per la nostra bellezza e ancor più per la nostra salute.
Ho iniziato ad occuparmi di alimentazione come terapia dal 1992, anno in cui ho partecipato ad uno studio biochimico clinico ad Oxford su diabete di tipo 2 e obesità. Successivamente ho seguito uno studio a Padova sugli effetti a medio e lungo termine di un’alimentazione ricca di grassi sui bambini.
Posso affermare che è corretto parlare di “igiene alimentare” ma non esiste una “dieta“ migliore di altre, non esiste un valore assoluto di BMI ( body mass index) a cui riferirsi e non esistono cibi buoni o cattivi in senso assoluto. Il cibo, così come un farmaco, può essere il nostro alleato o il nostro nemico. Ogni persona ha le sue specificità fisiche e psicologiche e a queste ci si deve riferire.
Il mio obbiettivo consiste nel valutare tali specificità a fronte di esami clinici e di laboratorio per arrivare a formulare un vademecum personalizzato che utilizzi l’alimentazione come terapia per raggiungimento dello stato di benessere psicofisico migliore per il paziente.
Ovviamente ci saranno fasi diverse e approcci differenziati e integrati in base alla compliance di ognuno. Terapia alimentare significa anche integrazione cioè utilizzo di sostanze fitoterapiche appropriate.
Il tutto non può né deve essere dissociato da uno stile di vita sano che contempli attività fisica adeguata alle esigenze del paziente.
Il mio approccio è quindi globale e multidisciplinare e per questo amo collaborare con esperti a cui indirizzare i miei pazienti nelle discipline complementari alla mia.